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[意语阅读] 意大利语备考辅导资料之阅读篇04

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发表于 2012-8-17 13:38:10 | 显示全部楼层 |阅读模式
  La finta nonna
6 L0 {) U+ D- Q0 @3 F7 E  Una mamma doveva setacciare la farina. Mandò la sua bambina dalla nonna, perché le prestasse il setaccio. La bambina preparò il panierino con la merenda: ciambelle e pan coll'olio; e si mise in strada./ Y' j% d. \) u) c
  Arrivò al fiume Giordano., T: K8 M% j7 p  G8 X" Y3 K* n
  - Fiume Giordano, mi fai passare?
8 D7 c( s* T7 I8 e3 [( Y  - Sì, se mi dài le tue ciambelle./ @2 z1 H1 [. c$ L
  Il fiume Giordano era ghiotto di ciambelle che si divertiva a far girare nei suoi mulinelli.$ D+ f. i' {) {. `7 K
  La bambina buttò le ciambelle nel fiume, e il fiume abbassò le acque e la fece passare.  z; U. c( X9 H* [4 w) h# I7 l
  La bambina arrivò alla Porta Rastrello.
+ l4 l- ^& E3 U: a' P9 m0 R  - Porta Rastrello, mi fai passare?
3 R! |, T3 K% D# P& C% o$ X4 H8 q! y7 U  - Sì, se mi dài il tuo pan coll'olio.* w( ?0 m% z% M5 @& J' u, @- L
  La Porta Rastrello era ghiotta di pan coll'olio perché aveva i cardini arrugginiti e il pan coll'olio glieli ungeva.+ T8 ?+ p$ S. _/ P0 I% m3 C, l
  La bambina diede il pan coll'olio alla porta e la porta si aperse e la lasciò passare.
  A& ]& B( j9 r: I! x0 U% @  Arrivò alla casa della nonna, ma l'uscio era chiuso.4 l0 j! _' \1 S# T
  - Nonna, nonna, vienimi ad aprire.* F0 l. k% V. N4 x$ ^
  - Sono a letto malata. Entra dalla finestra.
0 W6 S2 T7 L0 k2 ]7 t  - Non ci arrivo.6 H# |8 ]9 U# N
  - Entra dalla gattaiola.; v% t+ j8 l" {. b" W* n2 F9 g* [
  - Non ci passo.
9 i2 s0 g. V# q  - Allora aspetta -. Calò una fune e la tirò su dalla finestra. La stanza era buia. A letto c'era l'Orca, non la nonna, perché la nonna se l'era mangiata l'Orca, tutta intera dalla testa ai piedi, tranne i denti che li aveva messi a cuocere in un pentolino, e le orecchie che le aveva messe a friggere in una padella.
( o% F0 i! P+ J% ~5 R) ~0 x  - Nonna, la mamma vuole il setaccio.
4 n3 ^; _( w- z6 h* a  - Ora è tardi. Te lo darò domani. Vieni a letto.
% j3 t" P8 b. T$ G5 x) x  - Nonna ho fame, prima voglio cena.* h4 `' p; R4 X7 g- m1 g& E
  - Mangia i fagioletti che cuociono nel pentolino.
9 J) _6 Q. l& w0 s  Nel pentolino c'erano i denti. La bambina rimestò col cucchiaio e disse: - Nonna, sono troppo duri.0 d3 z8 {* c+ f8 c
  - Allora mangia le frittelle che sono nella padella.7 l4 b' J$ K. q& z7 }
  Nella padella c'erano le orecchie. La bambina le toccò con la forchetta e disse: - Nonna, non sono croccanti.
7 P3 a0 B* T1 O7 z9 m+ C! O+ g& p  - Allora vieni a letto. Mangerai domani.
* j/ A* |/ i& O% h4 V& s6 m  La bambina entrò in letto, vicino alla nonna. Le toccò una mano e disse:% x9 f" Q8 r% x6 {1 P
  - Perché hai le mani così pelose, nonna?
1 {5 n2 ~4 ]6 F/ f9 x1 J  - Per i troppi anelli che portavo alle dita.
- _+ q9 ~# Y& c  Le toccò il petto. - Perché hai il petto così peloso, nonna?
7 n" f1 h# Q6 \# f2 l/ r  - Per le troppe collane che portavo al collo.- y# c) W$ a+ q3 x  ~' z
  Le toccò i fianchi. - Perché hai i fianchi così pelosi, nonna?2 z( X7 R. F& E* @; R# s
  - Perché portavo il busto troppo stretto.
9 s' p2 W, |6 j  Le toccò la coda e pensò che, pelosa o non pelosa, la nonna di coda non ne aveva mai avuta. Quella doveva essere l'Orca, non la nonna. Allora disse: - Nonna, non posso addormentarmi se prima non vado a fare un bisognino., X0 K8 R7 {0 w) \8 n
  La nonna disse: - Va' a farlo nella stalla, ti calo io per la botola e poi ti tiro su.
3 z4 W1 e, [/ r$ a1 N  La legò con la fune, e la calò nella stalla. La bambina appena fu giù si slegò, e alla fune legò una capra.4 c* C$ E* \4 _9 O/ I, V% t
  - Hai finito? - disse la nonna.' }0 u5 y6 V& E; ^2 U. g
  - Aspetta un momentino -. Finì di legare la capra. Ecco, ho finito, tirami su.
5 w2 x9 s% S7 g5 Z! c  L'Orca tira, tira, e la bambina si mette a gridare: - Orca pelosa! Orca pelosa! - Apre la stalla e scappa via. L'Orca tira e viene su la capra. Salta dal letto e corre dietro alla bambina.) w' B7 ^; }- y( b( c) ?
  Alla Porta Rastrello, l'Orca gridò da lontano: - Porta Rastrello, non farla passare!3 C( \5 p/ Q& Y/ U4 A
  Ma la Porta Rastrello disse: - Sì, che la faccio passare perché m'ha dato il pan coll'olio., }% y: F& j" d: C  [
  Al fiume Giordano l'Orca gridò: - Fiume Giordano, non farla passare!8 r8 {' Q3 O7 ?! J2 Y
  Ma il fiume Giordano disse: - Sì che la faccio passare perché m'ha dato le ciambelle.
: N! K6 |0 X; q, A. H& y6 v/ k  Quando l'Orca volle passare, il fiume Giordano non abbassò le sue acque e l'Orca fu trascinata via. Sulla riva la bambina le faceva gli sberleffi.
0 p% G# }8 Z7 S3 j, H2 R  妈妈要筛面粉,便让小女儿到外婆家去借筛子。小姑娘挎上一个篮子,装上些点心:一块圆蛋糕和一只油面包,便上路了。
- p1 E, ]0 B/ f9 H8 ^" U: r  她到了约旦河边。  A; x' L+ E9 S
  “约旦河,你能让我过去吗?”! Z# z( E- l2 m4 S
  “可以,如果你能把你的圆蛋糕给我。”
# @( D; M' u: Y6 o  约旦河就爱吃圆蛋糕,它让圆蛋糕在自己的漩涡中转,会玩的很开心。
$ ]0 D; _/ [; Q9 W  当小姑娘把圆蛋糕扔进河里之后,河水立刻退下,让她过去。
2 T  B, Y. `0 e4 I  小姑娘来到了城门口的大栅栏前。% o: B+ F7 z( D) `4 z6 W+ l- H
  “大栅栏,你能让我过去吗?”
4 ^! u' K$ R7 F8 X  “可以,如果你把你的油面包给我。”
: s0 j& }) c7 N* y' \. [. E  大栅栏就爱吃油面包,因为它的轴生锈了,油面包可以为它润滑一下。
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