Scusi, Lei è Alessandra Jansen?
; f9 t0 h/ F- d; _ L; a" W2 Q No, mi dispiace, sono Silvia Lagosta.
0 P0 B0 H/ v% Y7 N; d4 ~. e7 b$ X Forse questa è Alessandra...
$ i) | ]/ F1 m1 C7 A8 e; C Ma no, Alessandra è bionda.
: y& [7 t. _0 E" I( n# A9 X$ i5 [ Mamma, ecco Alessandra, la ragazza con la valigia.
0 A' k3 G% v' Y( K Alessandra, Alessandra! Siamo qui! Ciao, cara!, r* L6 O. \# t- Q" T# X3 I
Buongiorno, signora Simoni.* {4 s& Z4 i! w1 d
Benvenuta a Milano, cara, tutto bene?
/ b/ s9 P0 T. @ Sì, tutto bene, grazie, ma sono un po' stanca per il viaggio. Questo è Stefano, vero?
8 N* Y4 V1 S8 k+ U% L No, questo non è Stefano, questo è Paolo, un amico di Valentina. Stefano è a casa, con la nonna.
4 X$ Y2 s& @- p( Y E questa è Valentina!. q6 Z! B. \( A
Giusto, io sono Valentina, piacere, Alessandra.; m: ?9 i; j% \
Piacere.3 Z# j; v# H0 e
Ora andiamo, Alessandra è molto stanca, poverina, il viaggio è così lungo. Andiamo, andiamo! |