a我考网

 找回密码
 立即注册

QQ登录

只需一步,快速开始

扫一扫,访问微社区

查看: 75|回复: 0

[综合辅导] 意大利语综合阅读素材03

[复制链接]
发表于 2012-8-17 13:33:44 | 显示全部楼层 |阅读模式
  3. Geppetto, tornato a casa, comincia subito a fabbricarsi il burattino e gli mette il nome di Pinocchio. Prime monellerie del burattino.
4 B6 d" \% E6 b+ H  Geppetto forgia il naso di Pinocchio6 {8 m/ c" T) ~. ]
  La casa di Geppetto era una stanzina terrena, che pigliava luce da un sottoscala. La mobilia non poteva essere più semplice: una seggiola cattiva, un letto poco buono e un tavolino tutto rovinato. Nella parete di fondo si vedeva un caminetto col fuoco acceso; ma il fuoco era dipinto, e accanto al fuoco c'era dipinta una pentola che bolliva allegramente e mandava fuori una nuvola di fumo, che pareva fumo davvero.
0 V: e4 p* M( y) a: u' y  Appena entrato in casa, Geppetto prese subito gli arnesi e si pose a intagliare e a fabbricare il suo burattino.
+ U+ Z! @- `5 a* m" ~& u( w' E  "Che nome gli metterò?" disse fra sé e sé. "Lo voglio chiamar Pinocchio. Questo nome gli porterà fortuna. Ho conosciuto una famiglia intera di Pinocchi: Pinocchio il padre, Pinocchia la madre e Pinocchi i ragazzi, e tutti se la passavano bene. Il più ricco di loro chiedeva l'elemosina."3 J. r) X( G! Z; P+ d
  Quando ebbe trovato il nome al suo burattino, allora cominciò a lavorare a buono, e gli fece subito i capelli, poi la fronte, poi gli occhi.
' U+ ]' b/ u0 ~- y/ H0 F  u  Fatti gli occhi, figuratevi la sua maraviglia quando si accorse che gli occhi si muovevano e che lo guardavano fisso fisso.! Y3 B7 o- f. E2 n% M) f1 z
  Geppetto, vedendosi guardare da quei due occhi di legno, se n'ebbe quasi per male, e disse con accento risentito:
3 T7 v2 Q8 S# y+ ~. Q5 W2 k  "Occhiacci di legno, perché mi guardate?"
- Z& E  W5 Y' i2 e- O; l+ I  Nessuno rispose.
2 m1 }6 B, e2 K+ a7 V  Allora, dopo gli occhi, gli fece il naso; ma il naso, appena fatto, cominciò a crescere: e cresci, cresci, cresci diventò in pochi minuti un nasone che non finiva mai.
% Q0 V, b. j8 T4 h/ w# Q  Il povero Geppetto si affaticava a ritagliarlo; ma più lo ritagliava e lo scorciva, e più quel naso impertinente diventava lungo.; q4 v8 Z* d2 F, f9 j, p# V4 _
  Dopo il naso, gli fece la bocca.: N8 r# G( P9 E6 s
  La bocca non era ancora finita di fare, che cominciò subito a ridere e a canzonarlo.
* y9 j' S0 b: z. ]6 H5 A+ Q  "Smetti di ridere!" disse Geppetto impermalito; ma fu come dire al muro.
2 n4 N3 O3 O$ x6 V. L6 R- v$ \: M  "Smetti di ridere, ti ripeto!" urlò con voce minacciosa." G% g! z! Q: }" i/ E% |- C
  Allora la bocca smesse di ridere, ma cacciò fuori tutta la lingua.
/ w& \& S. B- G& ~  Geppetto, per non guastare i fatti suoi, finse di non avvedersene, e continuò a lavorare.; e% ?# ^: |/ I% C
  Dopo la bocca, gli fece il mento, poi il collo, le spalle, lo stomaco, le braccia e le mani.
3 g+ P# V& u9 L  Appena finite le mani, Geppetto sentì portarsi via la parrucca dal capo. Si voltò in su, e che cosa vide? Vide la sua parrucca gialla in mano del burattino.3 x4 W6 L# l: O/ G0 H( h" |) [
  "Pinocchio!... rendimi subito la mia parrucca!"( s/ ?3 K5 K* {$ Y$ w; t
  E Pinocchio, invece di rendergli la parrucca, se la messe in capo per sé, rimanendovi sotto mezzo affogato.
# q! Z( L/ }# ]  A quel garbo insolente e derisorio, Geppetto si fece triste e melanconico, come non era stato mai in vita sua, e voltandosi verso Pinocchio, gli disse:7 X3 p! f: Y( A! o
  "Birba d'un figliuolo! Non sei ancora finito di fare, e già cominci a mancar di rispetto a tuo padre! Male, ragazzo mio, male!"
4 q& L3 J0 ~. L* }5 L. w" S  Y  E si rasciugò una lacrima.
2 l/ m% Z- ?: B  Restavano sempre da fare le gambe e i piedi. Quando Geppetto ebbe finito di fargli i piedi, sentì arrivarsi un calcio sulla punta del naso.0 ^" i2 K2 g7 f- Y
  "Me lo merito!" disse allora fra sé. "Dovevo pensarci prima! Ormai è tardi!"
' U5 n2 q) C+ t/ s, H" ?& b! z  Poi prese il burattino sotto le braccia e lo posò in terra, sul pavimento della stanza, per farlo camminare.& X8 g) {. z7 s
  Pinocchio aveva le gambe aggranchite e non sapeva muoversi, e Geppetto lo conduceva per la mano per insegnargli a mettere un passo dietro l'altro.& S1 ?: y3 Q6 m% i* Y
  Quando le gambe gli si furono sgranchite, Pinocchio cominciò a camminare da sé e a correre per la stanza; finché, infilata la porta di casa, saltò nella strada e si dette a scappare.- C4 C  G, G7 A) W, S. G" x0 J* F; `
  E il povero Geppetto a corrergli dietro senza poterlo raggiungere, perché quel birichino di Pinocchio andava a salti come una lepre, e battendo i suoi piedi di legno sul lastrico della strada, faceva un fracasso, come venti paia di zoccoli da contadini.
0 Y+ w3 j5 A8 q9 W  ?2 @  "Piglialo! piglialo!" urlava Geppetto; ma la gente che era per la via, vedendo questo burattino di legno, che correva come un barbero, si fermava incantata a guardarlo, e rideva, rideva e rideva, da non poterselo figurare.1 D  Z& c. T9 J
  Alla fine, e per buona fortuna, capitò un carabiniere, il quale, sentendo tutto quello schiamazzo e credendo si trattasse di un puledro che avesse levata la mano al padrone, si piantò coraggiosamente a gambe larghe in mezzo alla strada, coll'animo risoluto di fermarlo e di impedire il caso di maggiori disgrazie.
回复

使用道具 举报

您需要登录后才可以回帖 登录 | 立即注册

本版积分规则

Archiver|手机版|小黑屋|Woexam.Com ( 湘ICP备18023104号 )

GMT+8, 2024-4-29 01:53 , Processed in 0.314693 second(s), 21 queries .

Powered by Discuz! X3.4 Licensed

© 2001-2017 Comsenz Inc.

快速回复 返回顶部 返回列表