a我考网

 找回密码
 立即注册

QQ登录

只需一步,快速开始

扫一扫,访问微社区

查看: 46|回复: 0

[意语阅读] 意大利语阅读资料:《木偶奇遇记》2

[复制链接]
发表于 2012-8-17 13:38:10 | 显示全部楼层 |阅读模式
  2. Maestro Ciliegia regala il pezzo di legno al suo amico Geppetto, il quale lo prende per fabbricarsi un burattino maraviglioso che sappia ballare, tirar di scherma e fare i salti mortali.
, F5 l5 D- O- K1 g- z  Geppetto
/ D; C$ K& l& A( g4 |  In quel punto fu bussato alla porta./ n* V0 N9 l$ O  y
  "Passate pure", disse il falegname, senza aver la forza di rizzarsi in piedi.- z+ m* n& G/ N. X& S/ h! q
  Allora entrò in bottega un vecchietto tutto arzillo, il quale aveva nome Geppetto; ma i ragazzi del vicinato, quando lo volevano far montare su tutte le furie, lo chiamavano col soprannome di Polendina, a motivo della sua parrucca gialla che somigliava moltissimo alla polendina di granturco.
! m) X  A! U& l' |9 C  Geppetto era bizzosissimo. Guai a chiamarlo Polendina! Diventava subito una bestia e non c'era più verso di tenerlo.8 G2 q8 j  \$ Q6 k
  "Buon giorno, mastr'Antonio", disse Geppetto. "Che cosa fate costì per terra?"
- B" Z; G3 |6 @( O% ~/ \3 @  "Insegno l'abbaco alle formicole."
& K+ T7 k6 l, l+ ]% m# t# p, L2 |  "Buon pro vi faccia!"
7 {; O2 ^; N" W; H" ^0 m& G9 V% e' ~  "Chi vi ha portato da me, compar Geppetto?"
4 D* I) T9 l) c7 v( o6 A6 @  "Le gambe. Sappiate, mastr'Antonio, che son venuto da voi, per chiedervi un favore."* s# z. w$ S/ m* e- R0 ^* y
  "Eccomi qui, pronto a servirvi", replicò il falegname, rizzandosi su i ginocchi.- i% W% S2 ]1 o
  "Stamani m'è piovuta nel cervello un'idea."
+ L: D$ O4 B) x' F! K  "Sentiamola."
. k1 z- \* j4 s0 a- a2 s  "Ho pensato di fabbricarmi da me un bel burattino di legno; ma un burattino maraviglioso, che sappia ballare, tirare di scherma e fare i salti mortali. Con questo burattino voglio girare il mondo, per buscarmi un tozzo di pane e un bicchier di vino; che ve ne pare?"! N7 ^+ `8 O) f, ~
  "Bravo Polendina!" gridò la solita vocina, che non si capiva di dove uscisse.
. ]$ m' n/ t% A  U7 F  A sentirsi chiamar Polendina, compar Geppetto diventò rosso come un peperone dalla bizza, e voltandosi verso il falegname, gli disse imbestialito:
% A& t* v/ ?) o* H9 H; P. A  "Perché mi offendete?"
) o. s3 S( k7 i  "Chi vi offende?"2 ~9 L: n+ k" \0 m8 y/ H; g
  "Mi avete detto Polendina!..."% {" ?8 l" d0 V5 {0 [: m, ]. u1 V7 H
  "Non sono stato io."5 y/ X# C7 ^9 ~2 Z5 o; w
  "Sta un po' a vedere che sarò stato io! Io dico che siete stato voi."" S- E3 j( J& P! F) C4 h* ?5 p
  "No!"
  d( T& S0 J9 j+ o  ^9 s6 L  "Sì!"9 w* h& t# K2 L& v
  "No!"
5 ?+ {' `; M; h" p. }# y9 I8 ^  "Sì!"
/ _) ~- Z8 r) E0 }/ x  E riscaldandosi sempre più, vennero dalle parole ai fatti, e acciuffatisi fra di loro, si graffiarono, si morsero e si sbertucciarono., S5 m. N4 w5 r% y( g1 v) G
  Finito il combattimento, mastr'Antonio si trovò fra le mani la parrucca gialla di Geppetto, e Geppetto si accorse di avere in bocca la parrucca brizzolata del falegname.% c- [: J' V3 Q- G8 f0 O
  "Rendimi la mia parrucca!" gridò mastr'Antonio.+ a4 U$ l7 c" {6 d
  "E tu rendimi la mia, e rifacciamo la pace."* E$ ^) [. b' f6 v4 U' E6 x  \
  I due vecchietti, dopo aver ripreso ognuno di loro la propria parrucca, si strinsero la mano e giurarono di rimanere buoni amici per tutta la vita.2 S$ Y9 m% z& O! ~6 e
  "Dunque, compar Geppetto", disse il falegname in segno di pace fatta, "qual è il piacere che volete da me?"
2 B9 i* e% o! t8 W  "Vorrei un po' di legno per fabbricare il mio burattino; me lo date?"
# \1 k: [3 r0 i  Z  Mastr'Antonio, tutto contento, andò subito a prendere sul banco quel pezzo di legno che era stato cagione a lui di tante paure. Ma quando fu lì per consegnarlo all'amico, il pezzo di legno dette uno scossone e sgusciandogli violentemente dalle mani, andò a battere con forza negli stinchi impresciuttiti del povero Geppetto.
& E, @# }+ V7 A1 d  "Ah! gli è con questo bel garbo, mastr'Antonio, che voi regalate la vostra roba? M'avete quasi azzoppito!...": g% ?6 w/ B: Z: }( ~, Y; ]
  "Vi giuro che non sono stato io!"; c% l$ m: ]$ _4 T* I5 H
  "Allora sarò stato io!..."
  `/ t2 q( @5 o* K( |( h  "La colpa è tutta di questo legno..."8 }' h" Z: `4 h9 ]6 L6 C: O
  "Lo so che è del legno: ma siete voi che me l'avete tirato nelle gambe!"
+ d9 r& F2 _% c6 x  "Io non ve l'ho tirato!", a/ Q0 x/ C7 S$ V
  "Bugiardo!"4 j# i5 q# t+ H6 `
  "Geppetto, non mi offendete; se no vi chiamo Polendina!..."
3 f: L9 V4 e1 A& o  "Asino!"& C" X9 O5 ]. K; O
  "Polendina!"
+ Z/ [' V, R. e, q/ b  B6 W  "Somaro!"6 T* H% i+ @$ s  |1 d1 A* q6 I" s
  "Polendina!"
1 [; i7 W' {8 G) }: M$ _  "Brutto scimmiotto!"
$ S5 E: I! d3 o9 r: z. |8 X  "Polendina!"( ~8 k* u7 O4 l. |0 h. N; O
  A sentirsi chiamar Polendina per la terza volta, Geppetto perse il lume degli occhi, si avventò sul falegname; e lì se ne dettero un sacco e una sporta.
8 t6 ]# g. B# m* c5 i  A battaglia finita, mastr'Antonio si trovò due graffi di più sul naso, e quell'altro due bottoni di meno al giubbetto. Pareggiati in questo modo i loro conti, si strinsero la mano e giurarono di rimanere buoni amici per tutta la vita.
7 c: W5 B. D' R* n  Intanto Geppetto prese con sé il suo bravo pezzo di legno, e ringraziato mastr'Antonio, se ne tornò zoppicando a casa.
回复

使用道具 举报

您需要登录后才可以回帖 登录 | 立即注册

本版积分规则

Archiver|手机版|小黑屋|Woexam.Com ( 湘ICP备18023104号 )

GMT+8, 2024-6-8 17:13 , Processed in 0.287139 second(s), 21 queries .

Powered by Discuz! X3.4 Licensed

© 2001-2017 Comsenz Inc.

快速回复 返回顶部 返回列表